Anno Nuovo
Da noi c'è un proverbio che recita:" Fare al 1° dell'Anno, quello che vuoi fare tutto L'Anno".Il mio primo pensiero, fu sempre per i miei cavalli. Quando ancora tutti i miei cari dormivano, mi alzavo e andavo come tutti i giorni a dargli da mangiare. Loro erano la mia prima incombenza dell'anno appena nato. La certezza che per quell'anno loro, sarebbero stati sempre lì. Negli anni divenne un rito a cui non pensavo che un giorno avrei dovuto rinunciare. I miei tre -ragazzi-mi aspettavano come ogni mattina, ognuno con il suo personale modo di fare. Marlaw il Purosangue sempre con una certa noblesse oblige, il che voleva dire; Non ostentare troppo la gioia di vedermi. La sua massima espressione consisteva in un dolcissimo colpetto con il muso sulla mia spalla, al quale rispondevo con una carezza sul suo mantello di velluto. Poi c'era Sen ad attendermi. Dall'alto della sua posizione di " Anziano" e dall'altro dei suoi centimetri, si limitava ad uno sbuffo con le froge. Per lui un tedesco vecchio stampo, le effusioni non erano particolarmente gradite. Lo avevo soprannominato: Stami su da dos. Che nel mio dialetto significa-Stammi lontano. - Questo però non voleva dire che non gradisse le carezze e le grattatine o che non le contraccambiasse, anzi a modo suo era un cavallo molto affettuoso. La garanzia di Sen era che su di lui potevi sempre e ovunque contare . Infine c'era Tay. Lui non aveva remore a farti capire quanto fosse felice di vederti. Un sonoro nitrito sanciva il tuo arrivo in scuderia, a cui seguivano continui borbbotii fin che la sua mangiatoia non fosse stata riempita. E' stato sempre così per trent'anni, un bel pezzo della mia vita. Quest'anno per la prima volta c'è solo silenzio tra quei box vuoti. A Giugno anche il mio Tay mi ha detto -arrivederci- Non addio ,perchè sono fermamente convinta che da qualche parte in un Universo Parallelo, tutti coloro che ho amato riuscirò ritrovarli. Le abitudini sono dure a morire, ti entrano nel cervello e ti devi sforzare per interromperle. Ti devi riprogrammare, resettare la mente, cancellarle. Adattarsi al cambiamento se questo è legato agli affetti è estremamente difficile. Avevo una tradizione il 1°dell'Anno:Andare dai miei cavalli. Inconsciamente l'ho mantenuta comunque, facendo riaffiorare il loro ricordo. Ecco ora ho una tradizione nuova! Buon Anno miei dolci ricordi.
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